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di Sara Michelucci

Un Toni Servillo dall'alta carica comica quello di Lasciati andare, film firmato da Francesco Amato che promette bene sin dalle scene iniziali. Una commedia italiana che, finalmente, riesce davvero a far ridere senza scadere nello scontato o nel volgare, ma puntando molto sulla bravura attoriale.

È cosa risaputa: un bravo psicanalista deve rimanere impermeabile alle emozioni che gli scaricano addosso i suoi pazienti. Ma nel caso di Elia, un analista ebreo interpretato per l'appunto da Servillo, c’è il sospetto che con gli anni la lucidità sia diventata indifferenza e il distacco noia.

Ieratico e severo, con un senso dell’umorismo arguto e impietoso, Elia tiene tutti a distanza di sicurezza, persino la sua ex moglie Giovanna (Carla Signoris), che vive nell’appartamento di fronte e con cui continua a condividere il bucato e qualche serata al teatro dell’Opera. Quel che si dice un’esistenza avara d’emozioni, che Elia sublima mangiando dolci di nascosto e in gran quantità, finché un giorno, a causa di un lieve malore, è costretto a mettersi a dieta e a iscriversi in palestra.

Ed è così che nella sua vita irrompe Claudia (Veronica Echegui, già apprezzata nella serie internazionale Fortitude), una personal trainer buffa ed eccentrica, con il culto del corpo, nessun timore reverenziale per i cervelloni fuori forma come lui e un’innata capacità di trascinare nei suoi casini chiunque le capiti a tiro.

Buona anche la costruzione narrativa, che risulta ben equilibrata e senza grosse sbavature, nonostante forse si poteva osare di più in alcuni passaggi.

Lasciati andare (Italia 2017)

REGIA: Francesco Amato
ATTORI: Toni Servillo, Verónica Echegui, Luca Marinelli, Carla Signoris, Pietro Sermonti, Valentina Carnelutti, Vincenzo Nemolato, Carlo De Ruggieri, Paolo Graziosi, Giulio Beranek, Giacomo
SCENEGGIATURA: Francesco Bruni
FOTOGRAFIA: Vladan Radovic
MONTAGGIO: Luigi Mearelli
MUSICHE: Andrea Farri
PRODUZIONE: Cattleya con RaiCinema
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution