Nella terza giornata del Campionato di Serie A, il derby d’Italia catalizza tutte le attenzioni. La 241° edizione di una delle rivalità più accese del nostro calcio, va alla Juventus di Tudor in una partita ricca di pathos e emozioni fino all’ultimo, quando un gol del neoentrato Adzic regala il 4 3 e i 3 punti ai bianconeri.
Partita da un lato bellissima, dall’altro caratterizzata da errori marchiani di uno degli eroi della scorsa stagione nerazzurra, quello Yann Sommer eroe per una sera con una parata leggendaria su Yamal a San Siro, e colpevole sui gol di Yildiz e Adzic.
Ma la partita ha offerto altri spunti di riflessione, in primis un Inter che nonostante la sconfitta ha tenuto sempre in mano il pallino del gioco, di contro una Juventus che spesso ha abbassato il baricentro, ma mai la tensione. Ovviamente è presto per emettere giudizi, ma di certo Chivu è già bersaglio della critica.
Dalla scellerata gestione dei Nazionali, al minutaggio pressoché inesistete per tutta la campagna estiva. Da Luis Henrique a Susic, passando per Bonny e Pio Esposito, non sarebbe il caso di dargli più fiducia a scapito di giocatori scarichi a livello fisico mentale e motivazionale?
Per un Inter che piange, un Napoli che con una prova di forza preoccupante per le antagoniste al titolo ridimensiona le ambizioni della Fiorentina di Pioli espugnando il Franchi per 3 1 grazie ai gol dei nuovi acquisti De Bruyne, Hojlund e Beukema. Vince ma non convince invece il Milan di Max Allegri, che con una vittoria di “horto muso” tanto cara al tecnico toscanom regola di misura il Bologna grazie al suo fuoriclasse 40 enne Luka Modric.
Stop nella settimana che precede il Derby capitolino per le 2 romane. Prima sconfitta per la Roma di Gasperini contro il Tori di Baroni, alla sua prima vittoria da allenatore granata. Sconfitta inaspettata (la seconda dopo Como) per la Lazio di Sarri, sconfitta al Mapei Stadium dal Sassuolo grazie a un gol di Fadera. Se è vero che il derby a Roma vale spesso una stagione, queste sconfitte non fanno che rendere ancora più infuocata la stracittadina di Domenica.