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Appena tre giornate, e le tre grandi del Nord già fanno capire che intendono ristabilire le vecchie gerarchie. In cima alla classifica, appaiate e da sole a punteggio pieno, le due milanesi, entrambe reduci da vittorie convincenti e con l’Inter che dall’inizio del campionato non ha subito nemmeno un gol mentre Lautaro Martinez è il primo nella classifica dei marcatori.

 

I rossoneri sbancano l’Olimpico superando 2-1 la Roma: a segno Giroud e Leao, il secondo con un capolavoro in acrobazia. Inutile il gol di Spinazzola nel recupero.

I nerazzurri, invece, strapazzano a San Siro la Fiorentina, giocando in scioltezza e senzza mai sofftire la viola. Nel primo tempo sblocca il risultato Thuram su cross capolavoro di Di Marco. Nella ripresa Martinez ne fa due, uno ne fa Thuram e Calhanoglu segna su rigore. Thuram, oltre a segnare, offre l'assist per il gol di Lautaro e si procura il rigore che segna Chalanoglu.

In terza posizione, a 7 punti, la Juventus, che vince 2-0 in trasferta a Empoli. Decidono Danilo e Chiesa: Vlahovic sbaglia un rigore.

Incredibile a dirsi, ma a pari punti con la Juventus c’è il Lecce, vittorioso per 2-0 in casa sulla Salernitana. Krstovic apre la serata dopo soli 6 minuti. In pieno recupero il rigore trasformato da Strefezza.

La più grande sorpresa della giornata, però, è la sconfitta del Napoli al Maradona contro la Lazio, che nelle prime due giornate aveva perso proprio con il Lecce e con il Genoa. A fare la differenza, un Felipe Anderson in forma smagliante e un Luis Alberto capace di segnare col tacco e di offrire a Kamada, con un velo geniale, la palla per il definitivo 2-1.

Gli azzurri vengono così raggiunti a 6 punti dall’Atalanta. I bergamaschi passeggiano 3-0 in casa contro il Monza: a segno Ederson, poi doppietta di Scamacca. I brianzoli partono bene ma pian piano si spengono.

La Dea aggancia a quota 6 anche il Verona, che dopo le prime due vittorie esce sconfitto dalla gara esterna contro il Sassuolo. Finisce 3-1: Berardi, alla prima stagionale, decide la partita con due gol nella ripresa; di Pinamonti il vantaggio iniziale. Ai gialloblù non basta la rete di Ngonge.

A 4 punti, insieme alla Fiorentina, ci sono Bologna, Frosinone e Torino. Gli emiliani passano 2-1 in casa sul Cagliari: Luvumbo illude Ranieri, poi arriva il pareggio di Zirkzee e infine, in pieno recupero, il gol da tre punti di Fabbian.

Il Frosinone pareggia 0-0 in casa dell’Udinese, mentre il Torino supera di misura il Genoa: decisiva una perla di Radonjic al 94esimo.