
La Dea vince in rimonta con una buona dose di fortuna (e un grande Carnesecchi) contro l’Udinese. Dopo la rete di Kamara, i bergamaschi rovesciano il risultato con Pasalic e un autogol di Touré. Gasp preoccupato per gli infortuni: distorsione alla caviglia per Djimsiti, risentimento al polpaccio per Zappacosta e problemi all’inguine per Zaniolo.
Più convincente la Fiorentina, che batte 3-1 il Verona con una tripletta di Kean. Moise porta avanti la Viola dopo solo 4' al primo pallone toccato. L'Hellas trova il pari con Serdar al 18', ma il bomber azzurro è implacabile e segna al 59' e al 92'.
Vince anche la Lazio, di misura sul campo del Monza. Decide la partita un gran destro di Zaccagni dal vertice dell’area. Nella ripresa i biancocelesti soffrono ma resistono, anche se le fatiche europee si ripercuotono in maniera evidente sulla condizione atletica.
Ancora un punto sotto, a quota 24, la Juventus tiene il passo del treno di testa vincendo 2-0 il derby contro il Torino. In rete Weah e Yildiz. Senza Zapata e Adams, la squadra di Vanoli fatica a rendersi pericolosa.
Stecca invece il Milan, che dopo aver arginato il Real Madrid al Bernabeu, prende addirittura 5 gol a Cagliari. Per fortuna dei rossoneri, i padroni di casa si vedono annullare due reti, e la partita finisce 3-3. Alla doppietta di Leao risponde quella del terzino Zappa, ex Inter. Le altre reti di Zortea e Abraham.

Nella parte bassa della classifica, successo fondamentale del Parma a Venezia (2-1). Bonny entra al 65' e, nel giro di 3 minuti, regala agli emiliani la vittoria dopo i gol di Nicolussi Caviglia e Valeri.
Chiudono il quadro della giornata due pareggi per 1-1: Genoa-Como (Vogliacco al 92' evita il ko al Grifone: al Como non bastano il gol di Da Cunha e un ottimo Nico Paz) e Lecce-Empoli (in rete Pellegri e Pierotti; Gotti esonerato).