In questo Campionato che nessuno sembra voler vincere, a due giornate dalle fine, il distacco fra prima e seconda in classifica torna di un solo punto. Contro ogni pronostico, al Diego Armando Maradona, il Napoli passa in vantaggio due volte contro il Genoa (gol di Lukaku e Raspadori), ma in entrambi i casi si fa riprendere dagli ospiti (autorete di Meret e testata vincente di Vasquez).
L’Inter stavolta ne approfitta superando 2-0 il Torino in trasferta. A dir poco insoliti i marcatori: Zalewski, con un destro a giro da fuori, e Asllani su rigore. Nel mezzo, un'interruzione per pioggia che forse avrà ricordato a Simone Inzaghi quella del 14 maggio del 2000 in Perugia-Juventus.
Per quanto riguarda la corsa al quarto posto, le gerarchie rimangono tutt’altro che definite. Lo scontro diretto fra Lazio e Juventus si conclude con un pareggio all’ultimo respiro. All’Olimpico, i bianconeri passano in vantaggio con Kolo Muani, ma poi Kalulu rifila un ceffone a Castellanos e viene espulso. Al minuto 96, i biancocelesti pareggiano con un tap-in di Vecino.
Questa sera la Roma ha l’occasione di superare in un colpo sia la Juve che la Lazio: per farlo, però, dovrà battere a Bergamo l’Atalanta, che, da parte sua, ha il compito di blindare il terzo posto.Delusione, intanto, per il Bologna, che dopo due pareggi consecutivi perde 3-1 in casa del Milan. Come contro l’Inter, ad aprire le marcature è Orsolini. Stavolta però l’estro dell’attaccante ascolano non basta: i rossoneri rimontano con due reti di Gimenez e una di Pulisic. Le due squadre si affronteranno nuovamente in finale di Coppa Italia.
Nello scontro salvezza della giornata, Verona e Lecce pareggiano 1-1, risultato decisamente più utile per i veneti. I salentini, in ansia per Gaspar (uscito dopo uno scontro con Sarr), raggiungono l'Empoli al terzultimo posto (i toscani hanno battuto 2-1 in casa il Parma), ma il Venezia potrebbe scavalcare entrambe le avversarie in caso di vittoria oggi contro la Fiorentina. L’Hellas, invece, tira un sospiro di sollievo con 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Chiude il quadro della giornata l’inutile vittoria per 2-1 del Monza (già retrocesso) in casa dell’Udinese. Brianzoli avanti con Caprari, poi il pari di Lucca e al 90esimo il gol partita dell'ex laziale Keita. La squadra di Nesta torna a vincere dopo 4 mesi, sale a 18 punti in classifica ed evita, perlomeno, di aggiornare il record negativo in Serie A nell'era dei 3 punti (primato che rimane alla Salernitana: appena 17 punti nella stagione 2023-2024).