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di redazione

La Roma conferma il primo posto in solitaria mantenendo due punti di vantaggio sulle seconde. Fra le inseguitrici, tengono il passo dei giallorossi Napoli, Fiorentina e Inter, mentre la Lazio cade ancora fuori casa. Disastro Juve a Sassuolo, dove la squadra di Allegri fallisce l'ennesima prova di rilancio.

Ma partiamo dalla squadra di Garcia, che all'Olimpico fa un sol boccone dell'Udinese orfana di Di Natale. Pjanic, Maicon e Gervinho firmano il quinto successo di fila: partita chiusa in nove minuti, e sabato c'è l'Inter, per uno scontro diretto che promette scintille. La Roma ci arriva con 23 punti in cascina.

A quota 21, fra le tre inseguitrici, spicca il Napoli, trascinato alla vittoria ancora una volta da Gonzalo Higuain, che al San Paolo contro il Palermo insacca l'1-0 con un destro da lontano (decimo gol in stagione). Nella ripresa la chiude Mertens dopo i pali di Insigne, Higuain e Allan. Anche per gli azzurri è il quinto successo di fila.

La Fiorentina invece si rialza dopo una settimana da incubo. Il 2-0 fuori casa rifilato al Verona è figlio dell'autorete del difensore messicano Marquez e del tap-in del solito Kalinic su assist del Pipito Rossi. Scricchiola la panchina del tecnico gialloblù Mandorlini che resta ancora a secco di vittorie in campionato.

L'altra seconda è l'Inter, che nell'anticipo del turno infrasettimanale batte di misura il Bologna con un gol di Icardi, condannando Delio Rossi all'esonero.

Non tiene il passo dell'alta classifica la Lazio, sconfitta per la quarta volta su 5 partite in trasferta (all'Olimpico invece tutte vittorie: i biancocelesti sono, insieme al Bologna, l'unica squadra a non aver mai pareggiato). A Bergamo la squadra di Pioli passa in vantaggio nel primo tempo con una punizione di Biglia, ma negli ultimi 20 minuti l'Atalanta rimonta con una goffa autorete di Basta e un tiro sotto l'incrocio di Gomez, liberissimo a pochi metri dalla porta.

La Lazio viene così raggiunta a 18 punti dal Sassuolo, vittorioso sulla Juventus grazie a una splendida punizione di Sansone (Di Francesco è ancora imbattuto in casa). I bianconeri - in dieci per l'espulsione di Chiellini -, ci provano, ma senza concretezza. La Roma ormai è a 11 punti.

Il Milan riesce invece a rialzare la testa. A San Siro contro il Chievo, i rossoneri crescono nella ripresa dopo un brutto primo tempo e la spuntano con un destro a giro di Antonelli che vale il secondo successo consecutivo. Per la prima volta in campionato la squadra di Mihajlovic non subisce gol. Curiosità: in questa partita si affrontavano un portiere di 37 anni (Bizzarri) contro uno di 16 (Donnarumma).

La palma per la sfida più spettacolare va però a Torino-Genoa, chiusa al 94esimo con un roboante 3-3. A pochi minuti dalla fine, sul 2-2, un autogol di Tachtsidis (appena entrato) riporta il Toro in vantaggio per la seconda volta ma la difesa granata viene bucata per la seconda volta da Laxalt nel recupero.

La sfida salvezza fra Frosinone e Carpi viene vinta 2-1 dai ciociari. Decide un gol nel finale di Sammarco, che regala ai suoi la terza vittoria interna della stagione. Chiude il quadro della giornata, questa sera, Sampdoria-Empoli.