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La zona Europa, Champions come Europa League, è affollata come una tangenziale all’ora di punta. Vincono tutte quelle che sentono profumo europeo: la Roma, che ritrova se stessa; l’Atalanta, che ormai non fa più notizia se non che per alcune ore è terza in classifica; il Milan, che sembra aver ritrovato energie e con la seconda vittoria consecutiva, stavolta espugnando il Franchi; la Lazio che in trasferta batte il Cagliari per 2 a 1. Tutte in attesa dell’Inter che deve affrontare il Chievo già retrocesso e per questo tutt’altro che impaurito.

 

L’evento è però rappresentato dalla vittoria della Roma sulla Juventus, con un due a zero firmato da Dzeko e Florenzi. Una bella gara dei giallorossi che smentiscono il pronostico e si riproiettano anch’essi in zona Champions. La felicità di Ranieri vale il prezzo del biglietto.

 

 

E’ stata comunque un fine settimana di calcio che ha visto diverse vittorie in trasferta e offerto un discreto spettacolo. D’altra parte ogni fine torneo presenta due particolarità: quella di partite giocate allo stremo perché decisive per il piazzamento finale e altre partite che, proprio per assenza di obiettivi importanti, diventano una vetrina per aspiranti a cambi di casacche.

 

Tra due squadre che non hanno nulla da vincere e nulla da perdere, trionfa sempre lo spettacolo. E’ questa una delle leggi fondamentali del calcio che ha trovato puntuale applicazione nella partita del Mazza tra Napoli e Spal, conclusasi con una vittoria dei partenopei nella fase finale del match.

 

Non meno bella ma decisamente meno spensierata la vittoria per 3 a 2 in rimonta del Torino sul Sassuolo, che porta i granata in una interessante posizione di classifica, dove il profumo di Europa compensa le incertezze di inizio stagione. Il Sassuolo, dal canto suo, gioca come sempre un bel calcio e come spesso accade senza risultati che lo confortino.

 

La rimonta davvero importante è quella dell’Empoli sulla Sampdoria. I toscani espugnano Marassi con i gol di Farias e De Lorenzi che può rilanciarlo nella lotta per non retrocedere, in attesa dell’ultima partita che lo vedrà di fronte all’Inter.

 

Sempre per restare in zona pericolante c’è da registrare la vittoria dell’Udinese in casa del Frosinone per 3 a 1, che consente alla squadra allenata da Tudor di tirare un sospiro di sollievo.