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Non si poteva certo chiedere alla Cremonese di fare quello che, fino ad ora, solo l’Inter ha potuto fare, ovvero fermare il Napoli. Come previsto, quindi, con la vittoria dei partenopei per 3 a 0 Spalletti – in attesa di Inter-Samp di domani, si trova al momento a +16.

Nell’altro campionato, il Milan torna a vincere. Lo fa dopo quattro sconfitte di fila e lo fa contro il Torino, grazie a un colpo di testa vincente di Giroud, al settimo sigillo in Serie A. Granata sconfitti a testa alta. “I risultati negativi si sentono, questa vittoria ci dà sollievo – il commento di Pioli – Leao? Ho sempre pensato che mettendolo largo lo avrei agevolato. Era molto contento della posizione in cui l'ho schierato, ovvero lì davanti accanto a Giroud. Gli piace”.

I rossoneri riagganciano così in classifica la Roma, che non va oltre il pareggio contro il Lecce. Pugliesi avanti dopo 7 minuti con autorete di Ibanez, poi arriva il pari di Dybala su rigore al 17esimo. Il portiere Falcone nega tre volte il 2-1 ad Abraham.

 

Sale a quota 41 insieme a Roma e Milan anche l’Atalanta, che batte 2-0 la Lazio all’Olimpico. Immobile spreca, Zappacosta e Hojlund puniscono i biancocelesti, che nelle ultime tre partite hanno portato a casa un solo punto e ora si ritrovano in sesta posizione.

Altra vittoria di misura per la Juventus, stavolta in casa contro la Fiorentina. Decide un gol di Rabiot. Ora la signora a un punto dal settimo posto, buono per la Conference League e occupato attualmente da Torino e Udinese.

I friulani pareggiano 2-2 in casa contro il Sassuolo. I bianconeri passano in vantaggio con Udogie dopo 25 secondi, ma vengono raggiunti al sesto minuto da Henrique. Bijol firma il nuovo vantaggio al 28esimo ma nel recupero del primo tempo l'autogol di Perez firma il definitivo aggancio. Berardi ko.

Altro colpaccio del Monza, che vince anche in casa del Bologna. Un gol di Donati al 25esimo regala il successo alla squadra di Palladino, ancora imbattuta nel 2023: i brianzoli raggiungono così proprio i rossoblù a 29 punti.

Pareggio pirotecnico fra Empoli e Spezia. I toscani si illudono col doppio vantaggio firmato da Verde del primo tempo, ma nella ripresa prima Cambiaghi e poi Vignato (al 94esimo) firmano il pari. Espulsi Parisi ed Esposito