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di Roberta Folatti


Se una vita sola non ci sembra sufficiente

La regista di Brema Valeska Grisebach ha costruito il suo film attorno alla parola tedesca “Sehnsucht”. Una parola dalle molteplici sfumature.
Sehnsucht è un desiderio misto a languore, una sensazione dolce amara che spinge a vagheggiare qualcosa e al tempo stesso a considerarlo già perduto.
Prima di girare il film la Grisebach ha intervistato molte coppie di trentenni e – come spiega lei stessa – dai loro racconti “veniva alla luce che in vite apparentemente ordinate abitavano molti desideri e aspettative, a volte in maniera manifesta, altre silenziosa. Come una brezza che sussurra ad ognuno che può essere la star della propria vita”.
La storia racconta appunto di una vita ordinata e semplice che, per un caso, viene messa sottosopra, resa complicata e difficile da “gestire”. Markus è un trentenne che vive in un tranquillo paesino nei pressi di Berlino, è sposato con una ragazza che conosce sin dall’infanzia e la loro coppia è considerata stabile, ben rodata. Sua moglie Ella è innamorata e premurosa.
Markus, che oltre al fabbro fa anche il vigile del fuoco, viene invaso da mille dubbi quando gli capita di salvare la vita a un uomo che, insieme alla sua compagna, aveva deciso di schiantare la sua auto contro un albero. E’ giusto obbligare a vivere chi ha scelto di morire? La dolce Ella lo convincerà che il suo gesto è stato l’unico possibile, ma al giovane rimarrà addosso una strana inquietudine. I fatti che seguiranno daranno un senso a questo episodio in apparenza isolato.
“Desiderio” è giocato molto (forse troppo!) sui toni smorzati del quotidiano, l’intento della regista – di filmare la vita vera – finisce per imporsi in modo alquanto artificioso. Perseguire la veridicità di una storia non significa necessariamente mostrare scene lente e ripetitive e nemmeno servirsi di attori non professionisti prigionieri di un’unica espressione.
Il film della Grisebach ha la sua svolta quando il protagonista conosce un’altra donna e inizia con lei una relazione parallela. E’ l’istante drammatico di cui parla la regista – espressione del Sehnsucht - .
Markus è lacerato dal doppio affetto che prova, la sua confusione e l’incapacità a decidere verranno incalzate dal caso e dalla risolutezza delle due donne. Il finale sarà tragico, ma l’apparizione di un gruppo di bambini che commentano da fuori la vicenda rappresenta la giusta trovata che permette di sdrammatizzare e di vedere le cose in una dimensione meno pesante. E più “universale”, come spiega ancora la Grisebach: .

Desiderio (Germania, 2006)
Regia: Valeska Grisebach
Sceneggiatura: Valeska Grisebach
Fotografia: Bernhard Keller
Musiche: Martin Hossbach
Cast: Andreas Müller, Ilka Welz, Anett Dornbusch