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di Sara Michelucci

Altro film d’animazione simpatico e riuscito. Stiamo parlando di Un mostro a Parigi, del regista Bibo Bergeron, che è stato in passato responsabile dell'animazione in film come Le avventure di Pinocchio, A Goofy Moovie, Fievel conquista il West e Siamo tornati! Una storia di dinosauri, nonché regista di Shark Tale. In questa sua ultima opera, il regista francese, ma che vive da anni negli Stati Uniti, sceglie di ambientare il racconto nella Parigi del 1910.

Emile è un timido proiezionista, mentre Raoul è uno strambo inventore. In una serata particolare, Raoul, accompagnato da Emile, si reca per una consegna al laboratorio di un eccentrico scienziato all’interno di un enorme giardino botanico custodito in assenza del professore, dal suo assistente: una scimmia di nome Charles. Curiosando tra sieri e provette Raoul innesca accidentalmente un miscuglio tra un fertilizzante instabile e una miscela che agisce sulle corde vocali dando così vita inconsapevolmente a una mostruosa creatura dalla voce soave che altri non è che una piccola pulce ingigantita dalla reazione chimica seguita alla grande esplosione nel laboratorio.

Il mostro impaurito gira per la città seminando il panico. In pochi giorni la strana creatura è su tutti i giornali, così braccata, si rifugia dietro le quinte del Club L’Oiseau Rare dove abitualmente si esibisce la bellissima Lucille.

Parigi è nuovamente lo scenario scelto per un altro cartone che prende spunto dalla Ville Lumiere per creare determinate sensazioni. Non sempre ci riesce come verrebbe o come hanno fatto altri film di animazione precedenti, ma nel complesso il risultato non è niente male.

Bergeron ha infatti la capacità di mixare molto bene momenti esilaranti con una suspanse che tiene incollati alla poltrona grandi e piccini. Mischia elementi del cinema horror tradizionale con quelli d’avventura e le scene della ‘caccia al mostro’ sono ben congeniate.

Un mostro a Parigi
Regia: Bibo Bergeron
Soggetto: Bibo Bergeron
Produzione: Luc Besson per Europa Corp., Bibo Films, France 3 Cinèma, Walking the Dog
Distribuzione: Sunshine Pictures
Sceneggiatura: Bibo Bergeron, Stéphane Kazandjian
Montaggio: Pascal Chevé, Nicolas Stretta
Scenografia: François Moret
Musiche: Mathieu Chedid