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L'arte come riabilitazione, sprone per risalire dall'inferno della dipendenza e dell'autodistruzione. Gus Van Sant torna al cinema più carico che mai, con il nuovo film Don't Worry, tratto da una storia vera. Un carismatico e impeccabile Joaquin Phoenix veste i panni di John Callahan, personaggio brillante, ma con un grave problema di alcolismo. Ma un bruttissimo incidente d'auto cambierà la sua esistenza, costringendolo su una sedia a rotelle.

 

Questo sarà il momento per dare una svolta alla sua vita. Grazie all'aiuto della sua compagna, deciderà di entrate in un gruppo di recupero per dipendenti da alcol, scoprendo così di avere un dono: quello di disegnare.

 

Inizierà così a creare vignette molto divertenti e politicamente scorrette, capaci di generare risate, ma anche sconcerto e prese di posizione piuttosto contrastanti.

L'unico modo per scrivere che ha è quello di unire le mani, ma questo non lo fermerà dal creare vignette pungenti.

 

Senza moralismi o facili cliché, Van Sant riesce a raccontare una storia difficile, usando l'ironia oltre alla bravura degli attori. La costruzione dei personaggi fa si che emerga il lato più oscuro, quello nascosto e più difficile da descrivere.

 

Vincente anche la capacità del regista di affrontare il tema della disabilità, anche qui senza retorica, ma con una forza introspettiva che conquista ed emoziona.

 

Don't Worry  (Usa 2018)

REGIA: Gus Van Sant

SCENEGGIATURA: Gus Van Sant

ATTORI: Joaquin Phoenix, Rooney Mara, Jonah Hill, Jack Black, Mark Webber, Udo Kier, Rebecca Rittenhouse

FOTOGRAFIA: Chris Blauvelt

MONTAGGIO: David Marks, Gus Van Sant

MUSICHE: Danny Elfman

PRODUZIONE: Anonymous Content, Big Indie Pictures, Iconoclast