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Un film intimo, che scandaglia i sentimenti e mette al centro l'universo femminile, quello firmato da Pablo Trapero, Il segreto di una famiglia.

Dopo lunghi anni di assenza, e a seguito della morte di suo padre, Eugenia ritorna a La Quietud, la tenuta di famiglia vicino a Buenos Aires, dove ritrova la madre e la sorella. Le tre donne sono costrette ad affrontare i traumi emotivi e gli oscuri segreti del passato che hanno condiviso sullo sfondo della dittatura militare. Emergono rancori sopiti da tempo e gelosie, il tutto amplificato dall’inquietante somiglianza fisica tra le due sorelle, che scoprono di avere più cose in comune di quanto avessero mai pensato.

 

"All'inizio del racconto e osservate dalla stessa prospettiva di partenza, Eugenia e Mia – le due protagoniste – appaiono alquanto simili. Tuttavia, mano a mano che evolve, la storia prenderà direzioni diverse e seguirà i differenti percorsi scelti dalle due donne nel corso delle loro vite, sino a metterle di fronte allo sconcertante passato dei loro genitori", afferma il regista.

 

Il film si svolge in un'enorme e splendida villa - La Quietud - situata nella vasta e sconfinata campagna nei pressi della città di Buenos Aires. Un'atmosfera satura di ricordi, un presente ostile e alcuni segreti che sono rimasti sepolti per anni permeano e perturbano le situazioni e i legami esistenti tra i vari personaggi.

"La campagna, quasi travolgente e quasi soffocante, è un personaggio a pieno titolo e irrora i rapporti tra genitori, figli e amanti. I tranquilli paesaggi che abbracciano le donne durante il giorno, mentre si aggirano tra gli alberi e gli animali, sono in netto contrasto con gli scenari notturni, quando un silenzio assordante rivela la storia vissuta tra queste mura", aggiunge Trapero.

 

Centrata la costruzione di ciascun personaggio, con il regista che va a fondo di ogni singolo dettaglio e questo permette allo spettatore di immergersi nei labirinti emotivi di questi affascinanti quanto inquieti individui.

 

Il segreto di una famiglia (Argentina, 2019)

REGIA: Pablo Trapero

CAST: Martina Gusman, Bérénice Bejo, Edgar Ramírez

SCENEGGIATURA: Pablo Trapero

FOTOGRAFIA: Diego Dussuel

MONTAGGIO: Alejandro Brodersohn, Pablo Trapero