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La Shoah vista attraverso gli occhi di una bambina. L'attrice premio Oscar, Helen Mirren, ripercorre le pagine del famoso Diario di Anna Frank, nel documentario #AnneFrank. Vite parallele, scritto e diretto da Sabina Fedeli e Anna Migotto, con la colonna sonora di Lele Marchitelli. La pellicola, in uscita nei cinema italiani solo l’11, 12 e 13 novembre, ci conduce attraverso la storia di cinque donne che, da bambine e adolescenti, sono state deportate nei campi di concentramento, ma sono sopravvissute alla Shoah.

 

Una narrazione che mostra da vicino l'orrore di un periodo storico che non va messo nel dimenticatoio. “Questa è una storia - racconta Mirren – che non dobbiamo mai dimenticare. Stiamo iniziando a perdere la generazione dei testimoni di quanto è successo in Europa in quei terribili giorni. Per questo è più importante che mai mantenere viva la memoria guardando al futuro. Con le guerre in Siria, Libia, Iraq, con l’immigrazione che sta interessando tutta l’Europa, è così facile puntare il dito su popoli, culture, persone diverse e dire “Sono la causa dei nostri problemi. Per questo ritengo che il diario di Anne Frank rappresenti un incredibile insegnamento, uno strumento capace di offrire una reale comprensione delle esperienze umane del passato sino al nostro presente e quindi nel nostro futuro. Lo trovo fondamentale ed è per questo che ho voluto prendere parte al progetto”.

Anne Frank ,nata a Francoforte il 12 giugno 1929, quest’anno avrebbe compiuto 90 anni. Il docu-film a lei dedicato la racconta attraverso le pagine del suo diario. La storia di Anne si intreccia con quella di 5 sopravvissute all’Olocausto, bambine e adolescenti come lei, con la stessa voglia di vivere e lo stesso coraggio: Arianna Szörenyi, Sarah Lichtsztejn-Montard, Helga Weiss e le sorelle Andra e Tatiana Bucci.

Anne scriveva di sé, di ciò che accadeva nell’Europa in fiamme, del Nazismo e per confidare le sue paure e le sue riflessioni inventa un’amica immaginaria: Kitty. Il set è la camera del rifugio segreto di Amsterdam in cui la ragazzina resta nascosta per oltre due anni. È stata ricostruita nei minimi dettagli dagli scenografi del Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa. Una straordinaria e dettagliata ricostruzione ambientale che ci riporterà al 1942.

Una giovane attrice, interpretata da Martina Gatti, conduce lo spettatore nei luoghi di Anne e delle superstiti della Shoah.

Il tutto per non dimenticare.

#AnneFrank. Vite parallele (Italia 2019)

Regista: Sabina Fedeli, Anna Migotto

Distribuzione: Nexo Digital

Cast: Helen Mirren e Martina Gatti