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"Perchè non me lo dici che hai paura?". È quello che Valerio (Mattia Garaci), dieci anni e una fervida immaginazione, chiede a suo padre Alfonso, interpretato da un bravo Pier Francesco Favino. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre (Barbara Ronchi), assiste all’attentato ai danni di suo padre da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia.

In Padrenostro, il regista Claudio Noce prende spunto dall'attentato del 14 dicembre del 1976 al vicequestore Alfonso Noce, suo padre, da parte dei Nuclei Armati Proletari, in cui persero la vita il poliziotto Prisco Palumbo e il terrorista Martino Zichittella. All'epoca il regista aveva due anni, ma costruisce il personaggio di Valerio ispirandosi al fratello maggiore, che ne aveva undici e aveva assistito dal balcone di casa al colpo ai danni del padre.

Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian (Francesco Gheghi), un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite.

È lo sguardo del bambino, a tratti onirico e non sempre legato ai fatti quali essi veramente sono, che veicola il racconto. Ed è da questo sguardo che occorre partire per leggere il film e per interpretare il rapporto padre-figlio che lega la vita dei protagonisti. Un legame solido, fatto di gesti più che di parole, dove le fragilità dell'adulto vengono tenute a bada, nonostante l'orrore dei colpi inferti dall'esterno.

Sono anni difficili, anni di piombo, dove la paura prende il posto della quotidianità e anche la spensieratezza di un ragazzino viene irrimediabilmente turbata. Nonostante tutto, però, la forza dell'amicizia riesce a lenire il terrore vissuto, dando forza e coraggio.

Padrenostro (Italia 2020)

Regia: Claudio Noce

Attori: Pierfrancesco Favino, Barbara Ronchi, Mattia Garaci, Francesco Gheghi

Fotografia: Michele D’Attanasio

Scenografia: Paki Meduri

Costumi: Olivia Bellini

Produzione: Lungta Film, Pko Cinema & Co., Tendercapital Productions e Vision Distribution in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video