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Gabriele Salvatores firma il suo nuovo film, Il ritorno di Casanova, liberamente tratto dal romanzo di Arthur Schnitzler. Un lavoro che vede protagonisti Toni Servillo e Fabrizio Bentivoglio.

Leo Bernardi è un affermato e acclamato regista alla fine della sua carriera, che non ha alcuna intenzione di accettare il suo lento declino. Per la sua ultima opera, Leo ha scelto di raccontare il Casanova di Arthur Schnitzler, un personaggio incredibilmente simile a lui, più di quanto lui stesso possa immaginare.

 

Quello raccontato da Schnitzler è un Casanova che ha ormai superato la sua gioventù, i tempi di gloria sono andati: non ha più il suo fascino e il suo potere sulle donne, non ha più un soldo in tasca, non ha più voglia di girare l’Europa. Dopo anni di esilio, ha un solo obiettivo: tornare a Venezia, casa sua.

Nel suo viaggio verso casa, Casanova conosce una ragazza, Marcolina, che riaccende una fame di conquista che non sentiva da anni. Nel tentativo di sedurla, Casanova arriverà alla più tragica delle conclusioni: è diventato vecchio.

Non è un caso se Leo Bernardi abbia deciso di raccontare questa storia proprio adesso, in un momento cruciale della sua vita e della sua carriera. Le inquietudini e i dubbi dei due sono incredibilmente simili. È più importante il Cinema o la Vita? Continuare a recitare il proprio personaggio o lasciarsi andare alle sorprese che la Vita ti propone?

Un film interessante sia dal punto di vista stilistico che narrativo, che convince fin da subito.

 

Il ritorno di Casanova (Italia, 2023)

Regia: Gabriele Salvatores

Cast: Toni Servillo, Fabrizio Bentivoglio, Sara Serraiocco, Natalino Balasso, Alessandro Besentini, Bianca Panconi

Soggetto: Gabriele Salvatores

Distributore: 01 Distribution

Sceneggiatura: Umberto Contarello, Sara Mosetti, Gabriele Salvatores

Produzione: Indiana Production con Rai Cinema, Ba.Be Productions ed Edi Effetti Digitali Italiani