Georgia, gli 'agenti' dell’Occidente

di Mario Lombardo

Il parlamento georgiano ha approvato questa settimana in prima lettura una controversa legge sugli "agenti stranieri", nonostante le proteste dell'opposizione e gli avvertimenti di Bruxelles che la legislazione potrebbe mettere a rischio le ambizioni del paese di aderire all’Unione Europea. La misura, ufficialmente nota come "Legge sulla trasparenza dell'influenza straniera", ha ricevuto...
> Leggi tutto...

IMAGE
IMAGE

Trump, intrigo a New York

di Mario Lombardo

Si è aperto questa settimana a New York il primo dei quattro processi in cui l’ex presidente repubblicano Donald Trump è coinvolto negli Stati Uniti. Il caso è quello collegato al pagamento alla vigilia delle elezioni del 2016 di una cifra superiore ai 130 mila dollari alla pornostar Stormy Daniels (Stephanie Gregory Clifford) per ottenere il suo silenzio sulla relazione extraconiugale che avrebbe avuto con Trump. La vicenda legale è di importanza decisamente trascurabile. Sia il merito sia i tempi del processo sono stati calcolati per colpire politicamente l’ex inquilino della Casa Bianca durante una campagna elettorale che entrerà nel vivo nei prossimi mesi. Trump ha partecipato alla prima udienza in aula nella giornata di...
> Leggi tutto...

di Tania Careddu

Oltre il 15 per cento di tutte le donne infortunate sul lavoro opera nella sanità. Che è uno dei pochissimi settori in cui l’incidenza degli incidenti femminili è superiore a quella maschile. Sebbene il fenomeno infortunistico abbia segnato una costante tendenza alla diminuzione, il calo nelle professioni sanitarie risulta più contenuto rispetto agli altri ambiti e per la componente femminile, nel periodo che va dal 2009 al 2013, gli infortuni sono scesi del 13,7 per cento.

Al pari degli infortuni, anche le malattie professionali colpiscono, nell’80 per cento dei casi, le donne, secondo quanto si legge nel dossier "Prendersi cura di chi ci cura", a cura dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro (ANMIL).

Patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, vedi tendiniti, affezioni dei dischi intervertebrali, sindrome del tunnel carpale: tutte causate, per lo più, da sovraccarico bio-meccanico, posture incongrue, movimenti ripetuti o scoordinati. I rischi degli infortuni sono legati all’utilizzo di agenti fisici, chimici e biologici, da fattori psicosociali, tipo lo stress lavoro-correlato e il burn out - forma di malessere di natura psicofisica tipica delle cosiddette helping professions - tra cui rientrano, appunto, le attività di medici, infermieri e operatori sanitari.

Infatti, la maggior parte degli infortuni nel lavoro sanitario si verifica nelle strutture ospedaliere e nelle case di cura, dove gli ambienti di lavoro, le mansioni e le competenze presentano un’ampia e potenziale varietà di rischi sul piano infortunistico. Le cause: cadute dovute a scivolamento, inciampamenti, urti, perdita d’equilibrio connesse, anche, alle numerose barriere architettoniche; perdita di controllo delle attrezzature o dei macchinari; movimenti scoordinati, rottura di macchinari e aggressioni o violenze da parte di pazienti psicolabili o da parenti dei pazienti. Ma, soprattutto, il “carico di lavoro che porta a stanchezza e inevitabile calo dell’attenzione”: turni di dodici ore e che si accavallano fra mattina e notte nell’arco delle stesse ventiquattro ore.

Gli altri si riscontrano tra le attività di assistenza sociale, fra coloro che si prendono cura di anziani e disabili. E, però, anche qui, come in molti altri settori lavorativi, gli incidenti si verificano ‘in itinere’, cioè nel percorso per raggiungere il luogo di lavoro o la propria abitazione e per la donna sono nettamente prevalenti che per gli uomini, la probabilità è superiore del 50 per cento.

Quasi la metà delle donne infortunate in sanità è di età media, tra i trentacinque e i quarantanove anni, e, a seguire, la fascia più anziana, dai cinquanta ai sessantaquattro anni. Su tre operatrici sanitarie infortunate una è infermiera (nel 2013 hanno subito diecimila incidenti): sforzi da sollevamento e spostamento di pazienti, esposizione a radiazioni, ad agenti biologici, a rifiuti speciali e a chemioterapici, utilizzo di apparecchiature elettromedicali.

Più frequenti nelle regioni settentrionali, precisamente in Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, seguite da Toscana e Lazio, fortunatamente, gli incidenti in sanità sono ad “alta frequenza” ma a “bassa gravità”. Per cui le conseguenze sono soprattutto di indennità per inabilità temporanea: lussazioni, distorsioni o distrazioni, contusioni, fratture, ferite, lesioni da sforzo e lesioni da agenti infettivi. Per questo, si fa a meno del loro prezioso lavoro per seicentomila giorni all’anno.

Pin It

Altrenotizie su Facebook

altrenotizie su facebook

 

 

ter2

Il terrorismo contro Cuba
a cura di:
Fabrizio Casari
Sommario articoli

 

Nicaragua, il dovere del Diritto

di Fabrizio Casari

Le recenti iniziative del Nicaragua nello scenario internazionale hanno scosso potenti e impotenti dal torpore dell’ovvio. La difesa coerente del Diritto Internazionale ha previsto, insieme all’atto d’accusa contro i suoi violatori, azioni di risposta che, dignitosamente, non hanno tenuto conto di dimensioni, peso,...
> Leggi tutto...

IMAGE

Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy