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di Liliana Adamo

Chi sono i "creazionisti"? O meglio, i neocreazionisti di un presunto "Disegno Intelligente" per il quale si sono scomodati i giudici federali della Pennsylvania, grazie alle proteste delle famiglie di alcuni liceali?
Tutto comincia in un villaggio rurale situato a sud di Harrisburg, Pennsylvania, nel distretto scolastico di Dover. Qualcheduno ha stabilito che, prima di dare inizio alle lezioni di biologia incentrate sulla teoria di Charles Darwin, i docenti hanno l'obbligo di profferire la seguente locuzione: "Poiché la teoria di Darwin è una teoria, continua ad essere in discussione. La teoria non è un fatto". Quel qualcheduno non si è fermato qui, poiché lo School Board dà l'imbeccata agli allievi circa un possibile "Disegno Intelligente" ed indica un libro che ne sostiene le motivazioni, "Of Pandas and People". Una dozzina di studenti (appoggiati dalle rispettive famiglie), cita in giudizio gli amministratori scolastici per aver trasgredito il primo emendamento della Costituzione, che nega l'attribuzione a valenze religiose nell'insegnamento o la sollecitazione ad una fede praticante. Negli Stati Uniti non è l'unico caso. Nel novembre scorso, l'università del Kansas predisponeva l'insegnamento del Disegno Intelligente a partire dalla prossima estate. Un politecnico neocreo, dunque, aperto inizialmente a 120 allievi e la novità ha destato notevole preoccupazione: si tratta di mitologia, non di scienza.

La controversia verte su dove dirigere l'insegnamento del Disegno Intelligente, scienza, filosofia o studio dei culti. Sta di fatto che alcuni docenti della contea di Jhonson, sembravano fare sul serio, sforzandosi d'individuare precettori a hoc ed iniziare il nuovo semestre nella scelta al darwinismo e la teoria evolutiva. La loro tesi sostiene che per molti elementi distintivi dell'universo e della vita, competono interpretazioni che si rifanno ad una "causa intelligente", piuttosto che ad un processo non diretto come la selezione naturale. Il Disegno Intelligente dà forma a più di un'interpretazione e Dio n'esprime una parte.
Il creazionismo può esplorare il Disegno Intelligente come modello mitologico moderno e, più di tutto, americano; un fenomeno americano che si è diffuso nella politica e nella formazione. Esso non sostituisce la scienza, ma si adatta alla filosofia, alla letteratura o alla religione, non c'è motivo scientifico per inserirlo come studio universitario, però sussiste un motivo legale perché questo avvenga. Cito testualmente.

Un indubitabile professor Paul Mirecki, sovrintendente allo studio delle religioni presso l'università, preparava un corso speciale da tenere nelle sue sezioni: "Disegno Intelligente, Creazionismo ad altre mitologie religiose". A chi chiedeva spiegazioni in merito, replicava seccato: "Credo che la facoltà del Kansas ne ha avuto abbastanza…Il disegno Intelligente è mitologia, non scienza? Proviamo a dargli le qualità di studio…"
Paul Mirecki ha un dottorato in teologia dall'università di Harvard. E' uno studioso di fama internazionale d'antichi manoscritti, autore di ben cinque libri, pubblicista di svariati articoli, una personalità nel suo campo, ma non sembra che tutto ciò sia stato sufficiente per istituire il neocreazionismo nelle università americane, non per l'immediato futuro, almeno. Nel frattempo si è scomodato anche il padre gesuita George Coyne, direttore dell'osservatorio astronomico del Vaticano (qualcuno ha mai saputo che lo stato pontificio ne possedesse uno?) ed è perentorio in merito: sbagliato mettere in testa il Disegno Intelligente, inserendolo tra le materie scolastiche, più sbagliato ancora ritenere Dio "un dittatore dell'universo o un progettista, un'entità newtoniana che ha costruito il creato come si fabbrica un orologio a cucù…" Attraverso i suoi rappresentanti, il Vaticano fa sapere che la stessa teoria dell'evoluzione di Darwin non contrasta con il credo di Dio iniziatore dell'universo, una convinzione dettata dallo stesso pensiero di padre Coyne: "Nella sua libertà infinita, Iddio genera continuamente un mondo che riflette quella libertà ad ogni livello in un processo evolutivo complesso; Egli non interviene continuamente, piuttosto concede, partecipa, ama…"

Altre voci si sono levate contro: ad esempio, Glen Ickler, columnist del quotidiano MetroWest di Boston, scrive che l'argomento più risoluto per opporsi alla campagna del Disegno Intelligente, risiede nella statura intellettiva del presidente Bush: chiunque abbia "progettato" quel cervello è sprovvisto di una pur minima fonte di buon senso…

Nel "Malignant Design" di Noam Chomsky

Lo stesso George Bush, nel novembre scorso, in piena attività processuale per i fatti di Harrisburg, si schiera a favore dell'insegnamento della teoria evoluzionistica darwiniana e, al contempo, del Disegno Intelligente; secondo il suo parere e nell'interesse dell'obiettività, la gente può così comprendere meglio il dibattito. Posizione ruffiana, non può esservi dibattito tra un'apparenza vacua, qual è il creazionismo (interpretazione letterale di un libro della Genesi) e una teoria fondata sulla scienza, stabilita da fattori inequivocabili, sperimentati e speculativi.
Un movimento intero si è mosso per sostenere il nuovo magistero nelle scuole, appoggiato dai neocons e dalle lobby di stampo religioso; ma si presume che lo staff dei cosiddetti "speechwriters" del Presidente dovrebbe preoccuparsi dei pareri oggettivi e non di rappresentazioni astratte.

Entrando nel dibattito, Noam Chomsky suggerisce un terzo punto di vista, non sottoscritto da nessuna delle parti in causa: il Disegno Maligno. A differenza del Disegno Intelligente. il cui grado di collaudo equivale a zero, il Disegno Maligno ha incalcolabili prove empiriche, addirittura più dei test darwiniani e dimostra un solo ed inconfutabile principio: la crudeltà del mondo. Il rifiuto della scienza, secondo Chomky, è un fenomeno che ha radici profonde nella storia americana ed è stato spremuto cinicamente dando licenza agli errori commessi negli ultimi 25 anni.
Il rifiuto della scienza ha creato il surriscaldamento globale, che mette in pericolo il mondo intero, ha creato il messianesimo (anche se complementare) e la teocrazia, che generano guerre, ostilità insanabili, fanatismo. La catastrofe ambientale è davvero un argomento troppo serio, afferma Chomsky, per lasciare spazio e voce alla Genesi e al creazionismo come elementi fondamentali per capire dove stiamo proseguendo.

Durante il summit del G8, le accademie delle scienze delle otto nazioni aderenti (insieme a Cina, India e Brasile), hanno sollecitato i leader politici dei paesi ricchi ad intraprendere azioni urgenti per bloccare l'impennata dei cambiamenti climatici e contribuire a ridurre notevolmente le emissioni di gas serra sul pianeta. A questo punto, è vitale che gli Stati Uniti rivolgano lo sguardo alla conoscenza scientifica piuttosto che alla Genesi.

Il processo intentato dagli studenti del borgo rurale di Harrisburg, in Pennsylvania, contro l'insegnamento forzato del neocreazionismo nelle loro scuole, si è chiuso a loro favore il 20 dicembre scorso. Il Disegno Intelligente non è materia di studio, né può essere insegnato nei corsi di biologia di una qualsiasi scuola pubblica nello stato della Pennsylvania. Il giudice federale John E. Jones III ha dato ragione ai querelanti: i membri della scuola di Dover hanno ripetutamente violato i principi costituzionali impartendo la cognizione della vita sulla terra prodotta da un'entità intelligente non identificata. Messa a confronto al processo svolto nel Tennesse, nell'anno 1925, con la famosa "prova della scimmia" del biologo John T. Scopes, la causa del creazionismo contro Darwin, è stata pienamente rigettata. In attesa della prossima offensiva neocons.