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Il Campionato italiano non interessa più davvero a nessuno. Di sicuro non a Napoli, Milan e Inter, che - in attesa del ritorno dei quarti di finale di Champions League - portano a casa una magra figura in Serie A. La più indolore, come ovvio, è quella del Napoli, che in casa contro il Verona non riesce a trovare la via del gol e chiude la gara con un magro 0-0. Da segnalare solo un exploit di Osimeh, che entra, gioca 20 minuti e colpisce (con forza) una traversa.

 

Se Spalletti fa un ampio turn-over, quello di Pioli è rivolgimento totale: l’unico titolare del Milan sceso in campo a Bologna era Maignan. Gli emiliani vanno in rete a soli 30 secondi dall’inizio della partita con Saponara, ma i rossoneri trovano il pareggio prima dell’intervallo con un gran sinistro da fuori di Pobega.

Va decisamente peggio all’Inter, che riesce a perdere anche in casa contro il Monza. Un gol dell'ex Caldirola regala i tre punti a Palladino. Quattro sconfitte nelle ultime cinque per i nerazzurri, che adesso puntano solo al Benfica.

L’alibi dell’Europa vale decisamente meno per la Juventus, che perde 1-0 sul campo del Sassuolo (bel gol in girata di Defrel). Con Di Maria, Pogba, Chiesa e Vlahovic in campo, non riuscire a segnare ai neroverdi dovrebbe essere ragione d’imbarazzo. Anche se c’è ancora l’Europa League in gioco.

La squadra più in palla è anche l’unica a non avere impegni europei, ovvero la Lazio, che a La Spezia centra il quarto successo consecutivo in Campionato. Dopo due occasioni in apertura per i liguri, i biancazzurri prendono le redini della partita e non le lasciano più. Immobile trasforma un rigore e arriva in doppia cifra; raddoppia nella ripresa Felipe Anderson al termine di un’azione corale; infine, al 90esimo Marcos Antonio mette il punto esclamativo partendo dalla propria metà campo e arrivando a scartare il portiere.

Tiene il passo anche la Roma, vittoriosa per 3-0 all’Olimpico contro l’Udinese. Vantaggio al 37': rigore sul palo di Cristante ribadito in gol da Bove. Al 55' il gran gol di Pellegrini su assist al bacio di Belotti. Pereyra fallisce il penalty dell'1-2. Nel recupero il tris di Abraham.

In coda alla classifica, inatteso successo della Cremonese contro l’Empoli (1-0). La squadra di Ballardini vince grazie a una rete dell'attaccante belga Dessers dopo 4 minuti e sale a 19 punti, rimanendo in penultima posizione, a -4 dal Verona e a -7 dallo Spezia.

Va a punti anche la Sampdoria, che trova il pareggio per 1-1 sul campo del Lecce. Ceesay illude i salentini, poi Jesé entra per i blucerchiati e rimette il risultato in equilibrio. La formazione di Stankovic rimane comunque in ultima posizione e vede allargarsi a 3 punti il distacco dalla Cremonese.