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Io Capitano, il nuovo film di Matteo Garrone, racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa. Un'odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare. Un racconto contemporaneo, che pesca nei fatti recenti di cronaca, con uno sguardo attento e analitico verso il fenomeno migratorio.

 

Tanta l'umanità che emerge dal film di Garrone, dove il regista riesce a dosare in modo sapiente tutti gli elementi, fino a creare un prodotto che non lascia indifferenti. I colori del deserto, la lunga scia di coloro che non ce la fanno, la sofferenza di lasciare il proprio paese e la propria famiglia, l'immensità del mare e la speranza di una vita migliore fanno da sfondo alla pellicola di Garrone.

Il nuovo lungometraggio del regista de L'imbalsamatore, Gomorra e Reality è sceneggiato da Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri, a partire da un soggetto di Garrone, che trae ispirazione dalle storie vere di Kouassi Pli Adama Mamadou, Arnaud Zohin, Amara Fofana, Brhane Tareke e Siaka Doumbia, ragazzi che hanno affrontato nella realtà il viaggio dei due protagonisti della pellicola.

Il film uscirà nelle sale italiane a partire dal 7 settembre ed è una coproduzione Italia-Belgio con Archimede Rai Cinema e Tarantula, Pathé, Logical Content Ventures e il supporto del Ministero Della Cultura. 

Io Capitano (Italia-Belgio, 2023)

Regia: Matteo Garrone

Scritto da: Matteo Garrone, Massimo Ceccherini, Massimo Gaudioso, Andrea Tagliaferri

Cast: Seydou Sarr, Moustapha Fall, Issaka Sawagodo, Hichem Yacoubi, Doodou Sagna