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di Roberta Folatti

Il cinema che realizza i sogni

Una favola dalle premesse tragiche e dal finale lieto, molto hollywoodiana, talmente hollywoodiana da aver fatto incetta di Oscar. Un po’ epopea alla Charles Dickens un po’ commedia romantica, dal tocco inglese anche se è ambientata in India, la pluripremiata pellicola di Danny Boyle, gioca anche sulla (pseudo)suspense dei quiz a premi – ormai diffusi a livello planetario e unici motori propulsori di riscatto sociale. Soltanto la fortuna unita alla capacità di rischiare può liberare i più poveri dalle catene che li inchiodano a terra, non esiste altra rivoluzione possibile nell’epoca dominata dai mass media. Ma in The millionaire c’è anche il tema classico dell’amore che non conosce spegnimenti, arde come una fiamma per tutta la vita dentro le persone che sono capaci di conservarla accesa. Gli eroi dallo spirito puro, come il protagonista Jamal Malik, rimangono se stessi tra mille peripezie e sono capaci di rischiare tutto per i propri ideali. Danny Boyle anni fa aveva diretto “Trainspotting”, film cinico, spietato, su un gruppo di tossici inglesi totalmente privi di prospettive, ora si è convertito al melodramma di grande respiro. La pellicola si svolge per metà in una baraccopoli di Mumbai, la vita dei due fratelli orfani e della loro amichetta altrettanto miseranda scorre tra momenti duri e tenerezze, in mezzo ad ogni sorta di pericolo. Tutto questo è addizionato con sapienti dosi di ironia, che stemperano la tragicità del racconto.

Si alterna il presente del protagonista, che sta partecipando a un gioco a premi di immensa audience, con potenti flashback della sua vita passata, tutti – per uno strano caso del destino – riconducibili in qualche modo alle domande del quiz. Jamal non ha studiato, è cresciuto per strada ma ha imparato delle cose che gli saranno preziose nel corso della trasmissione, seguitissima anche dal pubblico più diseredato (è successa la stessa cosa con la cerimonia di premiazione degli Oscar in un singolare parallelismo tra cinema e realtà). Tutti fanno il tifo per il ragazzo venuto dagli slums, anche i tecnici dello studio e il pubblico in sala, soltanto l’anchorman dello show tenterà di fargli lo sgambetto, e sì che viene anche lui dai bassifondi… altro che solidarietà tra simili.

Ma ogni difficoltà che il giovane Jamal ha dovuto superare nella sua vita sembra venirgli in aiuto nel momento in cui deve dare le riposte al quiz, tutto torna e si ricompone come un puzzle. Anche la ragazzina del suo cuore, persa di vista per anni e diventata nel frattempo una splendida fanciulla, in balia però di gente senza scrupoli, tornerà a gravitare nella sua orbita. Come il pianeta più luminoso. Grazie al sacrificio di qualcuno che sembrava aver irrimediabilmente tradito Jamal, il lieto fine coronerà questa favola che oscilla tra il melò e il film di denuncia ma vorrebbe tanto essere un musical, come dimostrato dallo spezzone oltre la sigla…

The millionaire (Gran Bretagna, Usa, 2008)
Regia: Danny Boyle
Sceneggiatura: Simon Beaufoy
Musiche: A. R. Rahman
Scenografia: Mark Digby
Cast: Dev Patel, Freida Pinto, Madhur Mittal, Ayush Mahesh Khedekar
Distribuzione: Lucky Red