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Buon Ferragosto a chi ci legge e a chi sbircia altro. A chi lavora e a chi non riesce a lavorare. A chi vede l'autunno come una minaccia per il suo lavoro. Buone Ferragosto a chi del Covid-19 ne ha paura prima di avere una teoria al riguardo. Buon Ferragosto a chi ascolta la scienza ma senza mai dimenticare chi la finanzia, a chi dubita dei vaccini ma almeno ha certezze sull’amuchina in vena. Buon Ferragosto a chi prova nausea per Trump. A chi non sopporta gli evangelici al citofono e in politica. A chi non tollera obiettori pubblici che diventano abortisti privati.

Buon Ferragosto a chi ha bisogno di spazio ma non per questo diventa astronauta e a chi sa che cinque stelle stanno insieme solo nell’Orsa Maggiore. Buon Ferragosto a chi crede che la Padania sia una truffa. Buon Ferragosto a chi detesta la volgarità, l’arroganza degli ignoranti e il cattivo gusto dei nuovi ricchi. Buon Ferragosto anche a chi prega ma non adora la religione del denaro, a chi non sa più a che santo votarsi e chi non vota più nemmeno i santi.

Buon Ferragosto a chi crede che “io” e “noi” non siano antagonisti. A chi non fa del suo riposo una discarica per gli altri e a chi non urla.

Buon Ferragosto a chi non va in barca ma si rotola felice nella sabbia. Buon Ferragosto a chi crede che la causa delle ingiustizie siano i più ricchi e non i più poveri. Buon Ferragosto a chi scrive, a chi parla, a chi legge libri e spegne cellulari, a chi ascolta musica e detesta il rumore.

Buon Ferragosto a chi crede che la terra sia rotonda e a chi sogna più vaccini e meno epidemie. Buon Ferragosto a chi non crede ai complottisti ma nemmeno all’assenza di complotti. Buon Ferragosto a chi non si arrende al cialtronismo e al plebeismo imperanti, a chi non si fa influenzare dagli influencer, a chi non scambia i giornali per informazione, a chi non da credito ai ladri e non ascolta gli ipocriti. Buon Ferragosto a chi riconosce un fascista e un razzista anche quando si nasconde dietro parole finte. Buon Ferragosto a chi quando sente parlare di cambiamento non pensa al suo armadio e a chi non confonde il sapere con il pettegolezzo. Buon Ferragosto a chi s’indigna e a chi si emoziona.

Buon Ferragosto a chi non considera la nuova guerra fredda un modo efficace di combattere il caldo. A chi non confonde mai le vittime con i carnefici, a chi non dimentica Abu Ghraib, a chi sa cosa sia la violenza dell’impero e l’ignoranza imperante. Buon Ferragosto a chi rifiuta il modello vigente ma non più vincente, a chi detesta gli arricchiti con l’altrui schiavitù, a chi non riesce proprio a diventare servo dei potenti. A chi crede che il lavoro sia nobile solo se pagato il giusto. A chi non confonde lo spreco con il diritto, la legge con l’arbitrio, il dolore con la Tv del dolore.

Buon Ferragosto a chi ascolta la prima lezione della medicina che dice il cuore funziona solo se sta a sinistra e quindi buon Ferragosto a chi sta dalla parte degli ultimi, a chi crede che sarebbe bello diventassero i primi.

Buon Ferragosto a chi schifa coloro che da sinistra sono corsi a destra e buone vacanze a chi non rinuncia a dire che questo mondo va cambiato. Buon Ferragosto a chi sa guardare quello che non ti vogliono far vedere. Buon Ferragosto a chi crede che il mondo sia di tutti e che a tutti spetti governarlo, a chi sa che l’equo è di per sé stesso solidale. Buon Ferragosto a chi sa leggere il fondo degli occhi e le curve dell’animo, a chi si fa abbracciare ma non manipolare. Buon Ferragosto a chi crede che le cose vadano consumate e le persone amate, non il contrario.

Ci prendiamo qualche giorno di meritate vacanze. Scriveremo solo se costretti ma torneremo certamente determinati e armati di tastiere. Salvo diverse indicazioni del cuore.