Ci sono 40 gradi all'ombra. Non piove da mesi. Il fiume? L'hanno arginato più di 30 anni fa per utilizzare le sue acque per El Cerrejón; sembra che il carbone sia più importante delle persone. Accanto a lei c'è suo figlio. Ha due anni e non viene nutrito da due giorni. Non avete nulla da dargli. Gli date l'equivalente di una tazza d'acqua in una bottiglia di soda. Ogni tanto gliene date un cucchiaino, che lui prende disperatamente. I suoi occhi sono cambiati, sembrano essersi rintanati nelle loro orbite. Il suo respiro è agitato e la sua pelle ha perso elasticità. L'urina ha il colore del cioccolato. Non siete un medico, ma sapete che non è normale.

 

Vostro figlio piange. Piagnucola. A volte si addormenta per lo sconforto, ma quando si sveglia vedete di nuovo l'angoscia, l'inquietudine nei suoi occhi. Cerca il vostro seno, ma da mesi è secco come il deserto che circonda la vostra rancheria. Hai paura che alla figlia di tuo cugino succeda quello che è successo a lei. La piccola non ha resistito, anche se era più grande della tua. È morta di fame e di sete. Ti è difficile credere che nessuno si preoccupi, che nessuno venga in loro aiuto, che nessuno si commuova: com'è possibile?

A volte ti sorprendi a pensare che sarebbe meglio se si addormentasse e non si svegliasse più. L'amore fa così. Non vogliamo che i nostri figli soffrano e se morire significa la fine di questa tortura, che venga il sonno eterno.

Vi sentite impotenti. Non sapete cosa fare. Dicono che hanno comprato dei carri armati, ma voi non ne avete visto nemmeno uno: è vero? Qualcuno ha detto che sono parcheggiati da qualche parte, ma non sapete nemmeno chi li guiderà. Non capite come la vita di vostro figlio possa valere meno di quella di altre persone. Il figlio di un presidente non morirà di fame o di sete. E nemmeno la figlia di un ministro. Né il figlio del direttore dell'Unità nazionale di gestione dei rischi e dei disastri.

Si apprende che quest'uomo, questo direttore, ha fatto un affare multimilionario con l'acquisto delle autocisterne. Raccontano che, quando l'hanno scoperto, lui ha negato in tutti i modi possibili, finché non ha potuto più coprire tante bugie e ha deciso di uscire allo scoperto e dire la verità. Dicono di averlo visto in un video mentre assicurava che lui e i suoi complici avevano "commesso un errore lungo la strada". Non sapeva che fare un piano insieme ad altri per rubare è sinonimo di errore. E ti chiedi cosa sarebbe successo se avessero usato il loro ingegno e la loro energia per affrontare i rischi in tempo ed evitare il disastro.

Ti viene detto che questo regista si sente molto coraggioso e galante per aver messo a rischio la sua vita e quella della sua famiglia raccontando tutto quello che sa. Avrebbe forse avuto paura, a un certo punto, del rischio per i 67 bambini che sono morti di sete al dicembre dello scorso anno? Immaginate che fosse troppo impegnato a orchestrare il suo "errore".

Capite che c'è una sete più grande e più orribile di quella di vostro figlio: è la sete di denaro. È la sete di denaro. Una sete che trasforma coloro che un tempo erano esseri umani in mostri. Perché questi mostri assetati non sono più persone. Sono vampiri che pensano solo a succhiare, estrarre, dissanguare, asciugare. Sono insaziabili.

Come vampiri che sono, diventano ciechi. Non vedono, non vogliono vedere, non gli interessa vedere. Per questo non sono in grado di commuoversi di fronte alla vostra sofferenza o a quella di vostro figlio o di vostro cugino. Occhi che non vedono...

Avrete sentito parlare di vampiri, succhiasangue, demoni per i quali le persone sono solo prede da cui possono continuare a estrarre ciò che più gli piace: il denaro che appartiene a tutti. Gli addetti ai lavori dicono che i vampiri escono a stagione in corso. Ma per essere una stagione, è durata troppo a lungo. Secoli, forse?

Il coraggioso e affascinante vampiro afferma di avere paura. Ma in nessun momento vi viene detto che si vergogna di ciò che ha fatto. E sapete che né lui né i suoi complici possono pagare per ciò che hanno fatto alla vostra nazione indigena. Nemmeno la restituzione di tutto ciò che hanno rubato (e sapete perfettamente che non lo faranno) sarà sufficiente a pagare per questo peccato. Perché sapete che quello che è successo, in qualsiasi cultura o religione, non è altro che un peccato imperdonabile.

Guardate vostro figlio, che sta esalando l'ultimo respiro. Piangete pensando che, forse, anche quei vampiri moriranno di sete. Moriranno quando non ci sarà più nulla da succhiare. Quando non ci sarà più un solo collo da mordere. Quando si renderanno conto che hanno succhiato tutto, che le vene del Paese sono completamente asciutte e che nemmeno tutto il denaro che ha placato la loro sporca sete in vita potrà dar loro pace nella tomba.

Pin It

Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy