Con 15 punti in 5 partite, l’Inter si conferma in testa alla classifica a punteggio pieno. L’ultima vittima dei nerazzurri è l’Empoli, battuto di misura in casa. Decisivo un eurogol dalla distanza di Di Marco di rara bellezza e precisione. Toscani ancora inchiodati a zero punti.

Riparte anche il Milan, che, dopo la scoppola rimediata al turno precedente proprio contro l’Inter, ritrova la vittoria superando a San Siro il Verona. Anche in questo caso il risultato è 1-0: segna in ripartenza Leao, dopo la figuraccia rimediata in Champions con il colpo di tacco zappato in terra contro il Newcastle.

Incredibile a dirsi, da solo in terza posizione c’è il Lecce, capace fin qui di vincere tre partite su tre in casa. Al Via del Mare stavolta cade il Genoa: i salentini collezionano occasioni e sfondano all'83esimo grazie a un tiro da fuori di Oudin. Liguri in 10 dal 36esimo per l'espulsione di Martin.

Il Lecce sorpassa così in classifica la Juventus, che scivola al quarto posto dopo la clamorosa sconfitta per 4-2 rimediata sul campo del Sassuolo. Una giornata veramente da horror per la retroguardia di Allegri: Szczesny regala due reti ai neroverdi e Gatti si fa un autogol da antologia.

I bianconeri vengono raggiunti a 10 punti dalla Fiorentina, vittoriosa per 2-0 sul campo dell’Udinese. Quarta e Bonaventura in gol, Terracciano para tutto. I friulani spingono e creano occasioni, ma sbagliano troppo e rimangono ancora a secco di vittorie in Campionato.

A quota 9, da sola, c’è l’Atalanta, che a Bergamo supera 2-0 il Cagliari. Risolvono la pratica con un gol per tempo Lookman (su assist del redivivo De Ketelaere) e Pasalic.

La squadra di Gasperini supera così di una lunghezza il Napoli, fermato sul pareggio (0-0) in casa del Bologna.

La Roma, grazie ad un gol di Lukaku, si porta in vantaggio e prova ad espugnare Torino, ma viene raggiunta pochi minuti dopo dal pareggio di Zapata.

Continua la crisi nera della Lazio, orfana di Milinkovic a centrocampo, priva della solidità difensiva dell’anno scorso e con le armi spuntate in attacco. Contro il Monza, in avvio Immobile torna al gol su rigore, ma prima dell’Intervallo i brianzoli pareggiano con Gagliardini. Nel secondo tempo sono gli ospiti ad avere le occasioni migliori, ma il risultato non cambia più. Per i biancocelesti (4 punti) è il peggiore avvio di campionato degli ultimi 20 anni.

Finisce 1-1 anche fra Salernitana e Frosinone: Cabral risponde a Romagnoli. Quarto risultato utile consecutivo per i ciociari, mentre Sousa rinvia nuovamente l'appuntamento con la prima vittoria in campionato.