Il Napoli vince la decima partita consecutiva fra Campionato e Champions League, opera il controsorpasso sull’Atalanta e si riporta al primo posto solitario in classifica, a quota 26 punti dopo 10 giornate. Eppure, al Diego Armando Maradona stavolta gli azzurri non hanno vita facile: il Bologna cede solo per 3-2. Sono proprio gli emiliani a passare in vantaggio con Zirkzee, ma è solo il primo di ben 4 gol arrivati in 10 minuti: seguono il pari di Juan Jesus, il 2-1 di Lozano e il 2-2 rossoblù di Barrow. Il gol partita arriva al minuto 69 e porta la firma di Osimhen, tornato dall’infortunio con grande energia.

 

L’Atalanta batte 2-1 in rimonta il Sassuolo e sale a 24 punti. Emiliani in vantaggio al 41' con un fantastico sinistro al volo di Kyriakopoulos. Nel recupero il pari di Pasalic. In avvio di ripresa il sorpasso con. Nuovo stop per Berardi.

Con non poca fatica il Milan riesce a battere un combattivo Verona, cosa che consente ai rossoneri di restare in scia al terzo posto. Perde terreno, invece, la Lazio, che in casa contro l’Udinese non va oltre lo 0-0 e deve anche ringraziare la dea fortuna, perché i friulani colpiscono due volte la traversa. La notizia peggiore per Sarri è l’infortunio di Immobile, costretto a uscire alla mezz’ora per un problema muscolare. Nella rosa biancoceleste non ci sono altre prime punte.

Secondo successo di fila per l’Inter, che passa 2-0 a Sa Siro contro la Salernitana. Un gol per tempo e nerazzurri sempre in controllo: a segno Lautaro e Barella, come in Champions League contro il Barcellona. Tante le occasioni da gol per la squadra di Inzaghi, che prosegue il buon momento dopo la doppia sfida al Camp Nou.

Riparte anche la Juve, che - dopo la disfatta europea in terra israeliana e la batosta in campionato contro il Milan - vince di misura il derby contro il Torino grazie a un gol di Vlahovic al minuto 74.

Dopo tre vittorie e un pareggio si ferma la striscia positiva del Monza, sconfitto per 1-0 dall’Empoli. Haas segna, Vicario para e i toscani scavalcano in classifica proprio la squadra lombarda. Espulso Rovella nel finale.

Chiude il quadro del fine settimana di Serie A il pareggio per 2-2 fra Spezia e Cremonese: Apre la danza delle emozioni Dessers al 2', poi Nzola e Holm ribaltano il risultato. Nella ripresa Pickel sigla il definitivo pareggio, che però non serve a nessuno.

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