Tra il Golfo e il Vesuvio, la terra talvolta trema, le fumarole dei Campi Flegrei segnano l’aria. Sotto le nuvole è il nuovo film documentario di Gianfranco Rosi, presentato in Concorso alla 82ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Sulle tracce della Storia, delle memorie del sottosuolo, in bianco e nero, una Napoli meno conosciuta si  popola di vite. Sotto le nuvole c’è un territorio attraversato da abitanti, devoti, turisti, archeologi che scavano il passato, da chi, nei musei, cerca di dare ancora vita, e senso, a statue, frammenti, rovine.

Montse è entusiasta all’idea di trascorrere un fine settimana nella casa di famiglia a Cadaqués, sulla splendida Costa Brava. L’occasione è agrodolce: la villa sta per essere venduta e questo sarà l’ultimo momento condiviso tra quelle mura. Ma ciò che dovrebbe essere un tranquillo addio si trasforma presto in un campo minato di segreti, rancori e vecchie ferite mai rimarginate.

Firmato dalla regista svizzera, Petra Volpe, L'ultimo turno racconta con ritmo incalzante la vita ospedaliera di una giovane e assennata infermiera. Durante un turno di notte difficile, in un reparto sovraffollato e a corto di personale, Floria affronta con professionalità e dedizione ogni emergenza, prendendosi cura di tutti i pazienti, nonostante la crescente pressione e la corsa contro il tempo. Il turno, però, le sfugge gradualmente di mano, culminando in un drammatico sfogo.

Affrontare la figura di un personaggio controverso, metterlo al centro di un film, usarlo per aprire un dibattito – anche scomodo – è un’operazione legittima, anzi necessaria. Perché il silenzio, in fondo, è la forma più subdola di censura. E in un’epoca in cui il cinema non può che essere intrinsecamente politico – non per appartenenza ideologica, ma per responsabilità narrativa – scegliere di raccontare diventa un atto di coraggio. Con Albatross, Giulio Base accetta questa sfida: al centro, c’è un uomo ideologicamente collocato nella destra più radicale, riletto però attraverso una lente professionale e cinematografica.

Scava nell'intimo l'ultimo film di Stefano Chiantini, Come gocce d'acqua. Jenny (Sara Silvestro) e Alvaro (Edoardo Pesce) sono padre e figlia. Lei è una giovane promessa del nuoto, lui un uomo silenzioso dal cuore ruvido. Il loro è un rapporto idilliaco fino a quando Alvaro lascia Margherita (Barbara Chichiarelli), la madre di Jenny, generando una profonda rottura con la ragazza. Ma quando Alvaro viene colto da un malore che lo costringe a cure e assistenza quotidiane, Jenny non riesce a voltargli le spalle e quella che in apparenza è una situazione difficile da accettare e gestire si rivela un’occasione per scoprire verità nascoste, svelare i lati più celati di entrambi, provare a rinascere e crescere insieme.

"Attraverso lo stile riflessivo della macchina da presa, il film racconta le evoluzioni emotive dei personaggi, il lento precipitare della vita di Jenny e Alvaro, ma anche la loro rinascita. Ci racconta l’amore – l’amore di una figlia verso il padre, ma anche l’amore più “egoistico” verso se stessi – con le sue conseguenze, la resistenza e la capacità di ricominciare a vivere nonostante tutto.

Lo sguardo della macchina da presa racconta gli esseri umani, vero paesaggio del film, e ne accompagna le dinamiche psicologiche, i percorsi emotivi e i cambiamenti fisici. Un narrare in cui la rappresentazione dell’azione e della parte immanente della vita si fanno rarefatte, lasciando il posto alle immagini immerse nel silenzio e nel tempo", afferma il regista.

 

Come gocce d'acqua

Regia: Stefano Chiantini

Cast: Sara Silvestro, Edoardo Pesce, Barbara Chichiarelli

Distributore: Bim Distribuzione


Altrenotizie.org - testata giornalistica registrata presso il Tribunale civile di Roma. Autorizzazione n.476 del 13/12/2006.
Direttore responsabile: Fabrizio Casari - f.casari@altrenotizie.org
Web Master Alessandro Iacuelli
Progetto e realizzazione testata Sergio Carravetta - chef@lagrille.net
Tutti gli articoli sono sotto licenza Creative Commons, pertanto posso essere riportati a condizione di citare l'autore e la fonte.
Privacy Policy | Cookie Policy